Le terapie di allineamento sono gli apparecchi che agiscono direttamente sui denti per allineare le arcate dentarie.
Possono essere fisse come i brackets oppure mobili come le mascherine trasparenti.
Si posizionano più spesso a fine permuta o sulle persone adulte.
Possono essere l’ unica o l’ultima fase di terapia.
Sono normalmente seguite dalla contenzione che mantiene l’allineamento raggiunto.
APPARECCHI FISSI
Sono gli apparecchi con gli attacchi su ciascun dente. Gli attacchi possono essere metallici oppure di un materiale del colore dei denti che li rende meno visibili. Possono essere anche posizionati sulla superficie interna dei denti e in questo caso non sono visibili.
Nei casi più complessi possono essere associati ad altri apparecchi (apparecchi ausiliari)
Fisso con bracckets metallici
Fisso con brackets estetici
Apparecchio fisso linguale
Nella tecnica linguale gli attacchi, poco ingombranti, vengono posizionati sulla superficie interna dei denti e pertanto non sono visibili.
MASCHERINE TRASPARENTI
Si tratta di apparecchi così sottili e trasparenti da non risultare visibili quando vengono indossati.
Con l’ausilio di piccolissimi attacchi in composito (non visibili perchè del colore del dente), sono in grado di allineare le arcate come gli apparecchi fissi, anche se nei casi più complessi, o in presenza di particolari anatomie dentali, non hanno la stessa efficacia.
Vanno indossate 22 ore al giorno, tolte solo per mangiare e per lavare i denti.
Se correttamente indossate, vengono sostituite ogni due settimane.
CONTEZIONE
Al termine di una terapia di allineamento delle arcate, una volta rimosso l’apparecchio, è consigliabile mettere la contenzione, ossia un espediente che mantiene i “denti dritti”, nel tempo. I denti infatti, lasciati liberi di spostarsi, hanno la tendenza a tornare nella posizione iniziale compromettendo il risultato ottenuto.
Ci sono vari tipi di contenzione sia fissi che mobili.
Io utilizzo in genere uno splintaggio per l’arcata inferiore, cioè un filo “incollato” alla superficie interna dei denti da canino a canino, e una “placca rimovibile“, superiore.
In alternativa utilizzo delle mascherine simili a quelle di allineamento, solo un pochino più spesse, che possono essere sia superiori che inferiori.
Le contenzioni rimovibili, vanno indossate durante la notte: il primo anno tutte le notti, negli anni successivi, se i denti risultano stabili, le notti possono essere diminuite in maniera graduale.
Placca di contenzione superiore
Placca di contenzione
Splintaggio
APPARECCHI AUSILIARI
Sono dispositivi fissi che si mettono poco prima, o contemporaneamente all’apparecchio coi brackets
Distal Jet
Il Distal Jet o il Pendulum, offrono nelle seconde classi e in quei pazienti in cui il palato è “alto e profondo”, un’alternativa alla Trazione Extra Orale quando l’obiettivo è quello di agire sul mascellare superiore, “portando in dietro” i primi molari permanenti. Si tratta di un apparecchio fisso e come tale, non richiede collaborazione.
Barra Palatale
E’ un archetto metallico cementato sui molari. Si usa per modificare leggermente la posizione di questi denti o per aumentare “l’ancoraggio” nel corso di terapie fisse con attacchi.
Tads
Sono piccole viti ortodontiche che vengono inserite nel tessuto osseo del mascellare superiore o nella mandibola con un intervento chirurgico molto semplice e servono da ancoraggio (fulcro di trazione) nel corso di trattamenti fissi con gli attacchi.
Una volta terminato l’uso vengono rimosse senza alcun intervento chirurgico
Diversamente dai denti che normalmente fungono da ancoraggio, presentano il vantaggio di essere fissi, non soggetti ad alcun spostamento quando “ci si attacca a loro”.